Ad un mese dalla scomparsa del Prof. Nereo Bresolin, Presidente del nostro Comitato Scientifico, non riusciamo ancora a capacitarci della sua perdita.

È stato per noi non solo un grandissimo scienziato, un’eccellenza di fama mondiale nel campo della neurologia con numerosi incarichi clinici e di ricerca, ma soprattutto un Amico, una persona dalla straordinaria intelligenza, generosità e umanità su cui contare sempre.

Egli è stato il nostro mentore, a lui dobbiamo tutto: ha dato una svolta alle nostre vite, facendo una diagnosi corretta  dopo molti anni di buio, ridandoci la speranza e un obiettivo da raggiungere: trovare la terapia per la CMT2A.

Ed è così che, con il suo suggerimento e la sua guida costante, abbiamo creato la nostra Associazione e abbiamo potuto iniziare il progetto di ricerca terapeutica presso il Centro Dino Ferrari, da lui diretto. Abbiamo percorso un lungo cammino, e tanti si sono uniti a noi:  sostenitori, volontari e famiglie di pazienti in Italia e all’estero.

Ricorderemo sempre il suo sguardo affettuoso e comprensivo verso i nostri ragazzi ed i pazienti, la sua disponibilità e il suo entusiasmo nel partecipare a tanti nostri eventi, ma anche la soddisfazione nell’apprendere di qualche successo dei suoi giovani pazienti, di cui ha sempre seguito il percorso di vita.

Il Prof. Bresolin ci ha lasciato una grande eredità di studi scentifici e un compito da portare avanti con fiducia insieme alla grande équipe di specialisti  che ha saputo creare, guidati dal Prof. Giacomo Comi e dalla Prof.ssa Stefania Corti, con cui continueremo a collaborare con entusiasmo per arrivare al nostro obiettivo.

Grazie Professore per averci ridato la vita e la speranza. 

Ci manca immensamente e resterà sempre nel nostro ricordo con affetto e gratitudine.

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